COS’È LA CONGIUNTIVITE?
La congiuntivite è una patologia molto frequente che interessa l’occhio, in particolare è un processo infiammatorio della congiuntiva. La congiuntiva è una membrana mucosa molto vascolarizzata dall’aspetto semitrasparente. Essa riveste la parte posteriore della palpebra e la parte anteriore del bulbo oculare. Infatti, ha il compito di unire queste due parti dell’occhio, oltre che di produrre parte del film lacrimale.

Generalmente, la congiuntivite si manifesta con i seguenti sintomi:

• Occhi arrossati (i vasi sanguigni presenti aumentano di volume);
• Prurito oculare;
• Secrezioni semi purulente;
• Eccessiva sensibilità alla luce;
• Percezione di un corpo estraneo nell’occhio;
• Lacrimazione frequente.

Le cause dipendono dall’azione di agenti esterni, la congiuntivite è di natura allergica, virale, irritativa e batterica. La congiuntivite può colpire ad ogni età, può essere trasmessa anche per contatto diretto con gli agenti o indiretto per contatto con persone affette. Può essere determinata anche da patologie che interessano altri organi del corpo come conseguenza dell’abbassamento delle difese immunitarie.

COS’È IL GLAUCOMA?
Il glaucoma è una malattia cronica del nervo ottico caratterizzata da un danno progressivo delle fibre nervose che lo compongono. Di solito il glaucoma colpisce entrambi gli occhi e non è accompagnato da sintomi quindi, se non viene diagnosticato e trattato in tempo, conduce silenziosamente, cioè senza che chi ne è affetto se ne accorga, alla perdita della vista.

Il glaucoma è accompagnato da un aumento della pressione interna dell’occhio che è la causa principale di danneggiamento del nervo ottico. Il glaucoma è molto più diffuso tra gli anziani. Se si è over 60 si è sei volte più a rischio di ammalarsi. Se si ha il diabete o una pressione sanguigna elevata, il rischio sale. Così come, aumenta se si deve fare uso di cortisone in qualsiasi forma. Una ferita o un trauma all’occhio può determinare la comparsa di glaucoma anche molto tempo dopo l’incidente.

COS’È LA CATARATTA?
La cataratta è una condizione che provoca la riduzione della trasparenza del cristallino, provocando il fastidioso effetto di disturbare o addirittura impedire la corretta visione.

Esistono diversi tipi di cataratta: le forme congenite giovanili, le forme secondarie ad altre patologie ma le più frequenti sono quelle senili.

Gli agenti causali vanno quindi cercati in malformazioni congenite, uso di farmaci primo tra tutti il cortisone, traumi oculari, esposizione ai raggi ultravioletti. Tuttavia, la maggior parte delle cataratte vengono provocate dal processo di invecchiamento dei tessuti.

I disturbi insorgono con iniziali segni di riduzione di sensibilità alla luce, i colori vengono percepiti più attenuati, non si riesce a percepire la differenza del contrasto, con il tempo a questi disturbi della qualità della visione si aggiungono anche quelli della quantità della visione.

COS’È LA MACULOPATIA?
La Maculopatia è una patologia che colpisce la Retina nel suo punto più importante, dedicato alla visione distinta che si chiama Macula. Si presenta in due forme di : Atrofica e Essudativa (neovascolare).

La sua evoluzione è legata all’invecchiamento dell’occhio, pertanto colpisce le persone anziane. I principali fattori che ne favoriscono l’insorgere sono: l’età della persona, radiazioni ultraviolette assorbite, una dieta alimentare povera di sostanze antiossidanti, genetica, ereditarietà, ipertensione, fumo eccessivo.

Si manifesta con perdita progressiva del visus e visione degli oggetti distorta. Se non curata porta alla cecità. Importante effettuare la prevenzione con visite per il controllo della vista, soprattutto in caso di familiarità e con l’avanzare dell’età.